Vi presentiamo la selezione ufficiale dei corti in concorso, scelti dalla direzione artistica di The Next Generation 2019, che verranno proiettati al Cineporto di Bari il 14 e 15 novembre. Fra questi la giuria composta da Cosimo Terlizzi, Beatrice Fiorentino, Simone Bozzelli e Annalisa Zito sceglierà i vincitori dei premi miglior regia, miglior cortometraggio, miglior interpretazione.

Io non ho mai
di Michele Saia

Sinossi
Quando le strade di un paese erano tutto il mondo possibile, e come piccoli pionieri ci si spingeva lontani da casa, rifugio sempre troppo vicino e che si faceva sempre più ingombrante con il passare del tempo. Quando ci si allontanava un passo alla volta per esplorare posti e persone nuove, per esplorare la vita. Quando si cominciava a delineare la persona che si sarebbe diventati senza rendersene conto, attraverso le scelte e le strade imboccate. Quando le responsabilità erano un peso non voluto, quando l’amore di un genitore diventava oppressione e non si poteva far altro che stizzirsi, quando innamorarsi era un segreto silenzioso, muto, da non poter raccontare nemmeno a te stesso. Immerso in questo mondo si muove il protagonista, senza nome, che s’incontra e si scontra con altri mondi, di altri ragazzi, ognuno convinto che il proprio sia l’unico mondo possibile.

Il regista
Michele Saia (Agnone 1982), laureato con lode in grafica d’arte e progettazione presso l’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila, approda al mondo dell’audiovisivo attraverso la scrittura e la progettazione di spot pubblicitari. Nel 2012 frequenta la scuola di cinema Ifa di Pescara, dove si prepara artisticamente e comincia a formare la troupe che lo aiuterà a realizzare i suoi successivi lavori. Io non ho mai è la sua opera prima.

Io non ho mai
(Italia 2018 / 18’14’’)

Regia / Michele Saia
Soggetto e sceneggiatura / Michele Saia
Cast / Roberto Pastore, Giorgia Guarino, Gianna Barbetta, Nicolò Galasso, Nicolas Corsini, Dana Gasparro, Noemi de Laurentis, Mascia Palmieri, Martina Rago, Giovanni Armellino.