In tutta la sua produzione artistica Satoshi Kon, visionario mangaka e regista di film d’animazione, ha indagato i significati che si celano sul confine sottile che separa la materialità della realtà dalla astrattezza dei sogni in un complesso e affascinante discorso meta-cinematografico sul potere dell’immagine.
In Paprika, lungometraggio del 2006 presentato alla 63a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, la narrazione diventa straripante, i piani della realtà e del sogno si confondono e si intersecano, sfondando la razionalità in un vortice infinito di possibilità.
In questo film, come in tutta l’opera cinematografica del maestro Satoshi Kon, l’immaterialità dell’animazione è uno strumento innovativo di analisi del reale e della contemporaneità, quell’esprit che permette il disvelamento del «dolce miracolo dei nostri occhi ciechi».
Agli short film d’animazione The Next Generation dedica la sezione “Film d’artista”: la call for artists 2022 è aperta fino al 31 ottobre.