The Next Generation Short Film Festival UNTITLED
16-18 dicembre 2020
in streaming gratuito on demand
su thenextgenerationfilmfestival.it
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Paolo Carnera (presidente)
Antonella Gaeta (sezione “Cortometraggi”)
Adriano Valerio (sezione “Cortometraggi”)
Francesca Leoni (sezione “Film d’artista”)
Marco Molinelli (sezione “Film d’artista”)
Annalisa Zito
»»» PAOLO CARNERA, direttore della fotografia.
Dopo essersi formato al Centro Sperimentale di Cinematografia sotto la guida di Carlo Di Palma, tra la fine degli anni ’80 e i primi anni Zero ha curato la fotografia di alcuni dei primi film di registi quali Paolo Virzì, Francesca Archibugi, Edoardo Winspeare e Sergio Rubini. Fra il 2008 e il 2010 è stato DOP della serie televisiva di Romanzo criminale, diretta da Stefano Sollima, e con lo stesso regista, del lungometraggio ACAB – All Cops Are Bastards del 2012, che gli è valso la sua prima candidatura ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento. Alternando sempre cinema e televisione, Carnera ha diretto la fotografia delle serie Gomorra e ZeroZeroZero, tratte dalle opere di Saviano, e del film Suburra sempre di Sollima, per il quale riceve una seconda nomination ai David. Nel 2018 ha firmato la fotografia de La terra dell’abbastanza, film d’esordio di Damiano e Fabio D’Innocenzo, e nel 2020 Favolacce, secondo film dei due fratelli, grazie al quale ha ottenuto un grande successo di critica e la vittoria del suo primo Nastro d’Argento.
»»» ANTONELLA GAETA, giornalista cinematografica e sceneggiatrice, collabora con le pagine culturali della «Repubblica» dal 2000.
È autrice per il regista Pippo Mezzapesa dei film Il bene mio (2018, Giornate degli Autori, Venezia), Il paese delle spose infelici (2011, concorso, Festa del Cinema di Roma), del docufilm Pinuccio Lovero. Sogno di una morte di mezza estate (2008, Settimana della Critica, Venezia), dei cortometraggi Zinanà (David di Donatello 2004), Settanta (Nastro d’argento 2014) e La giornata (Nastro d’argento per il sociale 2018). Ha sceneggiato i documentari La nave dolce di Daniele Vicari (2012, Evento Speciale alla Mostra di Venezia 2012 e Premio Pasinetti), Housing di Federica Di Giacomo (2009, in concorso ai festival di Locarno e di Torino), Alla Salute! di Brunella Filì (2018, in concorso al Biografilm festival), Bellissime di Elisa Amoruso, dal libro di Flavia Piccinni (2019, “Alice nella città”, Festa del cinema di Roma). Per Paolo Sassanelli ha scritto il cortometraggio Uerra (2009, Corto-Cortissimo, Mostra di Venezia). Nel 2017 ha realizzato per Repubblica Tv i minidocumentari Bellissime con la scrittrice Flavia Piccinni e Benedetto con Giuliano Foschini. È stata selezionatrice della 67.ma e 68.ma edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, al fianco di Marco Müller. Dal novembre 2011 al febbraio 2015 è stata presidente dell’Apulia Film Commission.
»»» ADRIANO VALERIO, regista.
È docente di Analisi del Film all’International Film School of Paris, all’Académie Libanaise des Beaux Arts di Beirut e all’Istituto Marangoni. Il suo cortometraggio 37°4S ha vinto il David di Donatello (2014), il Premio Speciale del Nastro d’Argento (2014), e ricevuto una Menzione Speciale al Festival di Cannes (2013). Il cortometraggio Mon Amour Mon Ami è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia (Orizzonti, 2017) ed al Toronto International Film Festival (2017) ed ha vinto l’Amnesty Award (Parigi, 2018), il premio Bridging the Borders (Palm Springs, 2018) ed è stato premiato come Miglior cortometraggio al The Next Generation Short Film Festival (Bari, 2019). Il suo primo lungometraggio Banat – il viaggio è stato presentato alla Settimana della Critica, al Festival di Venezia (2015), nominato ai David di Donatello, Nastri d’Argento e ai Globi d’oro come Miglior Opera Prima ed è stato selezionato in numerosi festival internazionali, ricevendo diversi riconoscimenti tra cui il Premio Corso Salani. Ha diretto alcuni episodi della serie tv Non Uccidere 2, prodotta da Freemantle e RAI Fiction. Il suo ultimo cortometraggio Les Aigles de Carthage è stato il film di apertura della Settimana Internazionale della Critica (Venezia, 2020).
»»» FRANCESCA LEONI, artista.
La sua ricerca si muove dalla videoarte al cinema sperimentale alla performance art. Si è laureata in Communication Studies alla University of North Carolina at Wilmington, dove ha iniziato a muovere i primi passi nell’ambito del teatro e del cinema. Dal 2011 assieme a Davide Mastrangelo lavora nell’ambito della video performance e delle installazioni con una serie di lavori che indagano sulle relazioni dell’essere umano contemporaneo con la società e con l’ambiente circostante. Nei suoi lavori, invece, predilige i temi del corpo e della memoria. Dal 2016 è condirettrice artistica di “Ibrida – Festival delle arti Intermediali”.
»»» MARCO MOLINELLI, regista e videoartista.
Ha fondato nel 2002 Postodellefragole, collettivo di artisti e registi italiani, e ha iniziato a concentrarsi sul linguaggio del cinema indipendente.
Come regista di videoclip musicali ha ottenuto diversi riconoscimenti: Miglior video dell’anno (PVI 2005), Antville Music Awards (2007), Miglior regista italiano (PIVI 2007). È apparso sulla rivista Inside Fly (NY) accanto a Ryan McGinness e John Malkovich. Nel 2009 ha diretto il documentario Beautiful losers, sulla scena artistica contemporanea negli Stati Uniti. Ha vinto il Gold Promax World Award per la co-regia di Italian Souvenir, una piccola serie di spot per History Channel. Recentemente ha diretto per i C’mon Tigre, fra gli altri, Behold The Man, Mono No Aware e l’ultimo Underground Lovers, art film che hanno raccolto premi e riconoscimenti in diversi festival internazionali.
»»» ANNALISA ZITO, direttrice della Fondazione Pasquale Battista che promuove e sostiene il Festival.
Laureata in Linguistica generale all’Università degli Studi di Siena, ha conseguito Diploma di Alta specializzazione in “Management dei processi formativi”. A seguito di esperienze professionali nel settore dell’inclusione di migranti e rifugiati politici, nel 2007 fonda una cooperativa sociale che promuove interventi di accompagnamento e formazione alle autonomie di soggetti socialmente vulnerabili e a rischio di marginalizzazione. La progettazione degli interventi e la valutazione del loro impatto restano i suoi campi di azione preferiti, interesse che consolida nel tempo. Appassionata di cinema, fotografia e arti visive, convinta sostenitrice della cultura come chiave di lettura critica dell’odierno, dal 2018 si occupa della Fondazione Pasquale Battista in funzione di Direttrice e Project Manager.
»»» Giuria giovanile Accademia del Cinema Ragazzi di Enziteto «««
La giuria senior sarà affiancata nel lavoro da una giuria giovanile composta da una rappresentanza di studenti e studentesse che frequentano il Biennio 2019-2021 del percorso di formazione cinematografica presso l’Accademia del Cinema ragazzi Enziteto: Viviana Raimondi, Nicolò Colaianni, Alessandro Scaringello, Gabriella Albergo.