Si è aperta da qualche settimana la call per The Next Generation Short Film Festival, che al suo quinto anno di vita, continua a portare avanti il suo intento di scouting e sostegno per regist*, filmmaker e artist* visiv* emergenti nel panorama del cinema italiano. Con il tema scelto per il 2020, Untitled, la Fondazione Pasquale Battista che promuove il Festival con Alice In Cammino e le arti e la direzione artistica di Tita Tummillo e Velia Polito, hanno voluto lanciare un invito ad ampliare l’orizzonte dei linguaggi audiovisivi e a lasciarsi condurre alle derive possibili (e impossibili) nel campo della sperimentazione cinematografica.

Proprio in questo senso si colloca la grande novità della quinta edizione di The Next Generation, l’istituzione di una nuova sezione Film d’artista che affianca la storica sezione Cortometraggi

Se la categoria Cortometraggi è dedicata alle opere che ricorrono a una narrazione prettamente cinematografica come documentari e fiction, la sezione Film d’artista, infatti, è aperta a tutt* le/gli/* artist* visiv* che usano modalità espressive innovative spingendosi oltre il linguaggio cinematografico e le possibilità della macchina da presa, con intenzioni anti-narrative e non-descrittive ed esiti estetici che sfociano nell’arte contemporanea, rigettando radicalmente regole e confini di genere e libere di contaminarsi e di sviluppare forme e linguaggi ibridi.

Sono dunque ammesse nella sezione Film d’artista opere audiovisive create con qualsiasi tecnologia usata come strumento di espressione artistica (animazioni 3D, grafiche, video-danza, music video, ecc.) che abbiano una durata massima non superiore ai 30 minuti e rispondano al tema scelto per l’edizione 2020: Untitled.

Per bando e iscrizioni segui questo link o usa la piattaforma FilmFreeway.