Ecco i vincitori dei premi assegnati dalla giuria – composta da Cosimo Terlizzi (presidente), Beatrice Fiorentino, Simone Bozzelli e Annalisa Zito – a conclusione di The Next Generation 2019.
/ Miglior interpretazione /
Luigi Fedele, interprete di Noi soli (di Francesco Alessandro Cogliati)
La fugacità dell’emotività giovanile nel corpo e nel viso dell’attore, sfaccettato, mobile. Anche nei silenzi. Il volto di un racconto intimo di formazione in sintonia con il respiro degli spazi.
/ Migliore regia /
La bête di Filippo Meneghetti
La costruzione di un mondo arcaico, in cui il paesaggio sconfina nell’indicibile. Realizzato con piena padronanza dei codici cinematografici e iconografici, attraverso l’uso di cromatismi che evocano scenari fiamminghi.
/ Migliore cortometraggio /
Mon amour mon ami di Adriano Valerio
La relazione come spazio geografico, racconta la periferia umana e illumina legami inesplorati, per riscoprire l’impossibilità di circoscrivere le forme dell’amore.
/ Menzione speciale /
Notturno di Fabrizio Condino
La capacità di evocare un mondo invisibile e ancestrale con una modalità istintiva e avventurosa. Spingersi verso quei confini vicini, infiniti e oscuri. Concederci la possibilità dell’imperfezione.