Se hai talento e un immaginario da raccontare, non saranno i limiti tecnici a fermarti.
Puoi andare a Cannes anche se hai girato con una videocamera super cheap
Che nella cinematografia ormai da anni il digitale domini in maniera schiacciante sulla pellicola da 35 mm è cosa nota e consolidata. L’innovazione tecnologica ha portato sui set strumenti potenti e versatili che, nell’industria cinematografica hanno semplificato le riprese e la post-produzione, e nello stesso tempo ha messo sul mercato dispositivi accessibili che hanno consentito a tutti i videomaker, anche con microbudget, di acquistare strumentazione, di raccontare le loro storie, di sperimentare.
È evidente, nella gamma sterminata di proposte, le videocamere impiegate nell’industria cinematografica sono ben diverse da quelle comuni e più diffuse, ma – per fortuna! – oggi i sofisticatissimi e costosissimi dispositivi non sono più quella barriera tecnica insormontabile che discrimina il cinema dal campo amatoriale.
Se fino a qualche tempo fa era impensabile che un’opera girata con una videocamerina da qualche migliaio di euro potesse reggere l’alta definizione richiesta dal grande schermo, oggi non solo la qualità cinematografica è alla portata di tutti, ma si può anche partecipare ai festival più prestigiosi del mondo.
Come Cannes, per esempio.
La lista delle videocamere usate per i film di Cannes 2019 (fonte: Y.M. Cinema Magazine)
Scorrendo la lista delle videocamere usate per girare i film selezionati per l’edizione 2019, alcune balzano subito all’occhio. Let It Be Law di Juan Solanas è stato girato con una Panasonic GH5 così come The Halt (Ang Hupa) di Lav Diaz; per For the Money, il regista Alejo Moguillansky ha usato una Sony A7SII… nell’elenco compaiono anche come macchine principali la Sony aRII e la BlackMagic Pocket. Sono tutte fotocamere “normalissime” che potrebbe avere qualunque videomaker emergente.
Se il pluripremiato cineasta filippino al suo 19esimo lungometraggio affida la sua poetica espressiva a mezzi modesti, è chiaro che lo stile filmico, la carica innovativa e le storie da raccontare non richiedono per forza strumenti stratosferici. Se il tuo film è significativo, puoi andare sulla Croisette anche se hai girato con una fotocamera compatta.
