Stai pensando di iscriverti a The Next Generation 2019 ma vuoi saperne di più? Possiamo aiutarti!
Per qualsiasi dubbio su The Next Generation 2019, puoi scrivere una mail a nextgenerationshort@gmail.com. Intanto, da’ un’occhiata alle nostre FAQ, potresti trovare la risposta che cerchi.
Chi può partecipare a The Next Generation 2019?
Possono partecipare videomaker nati o residenti in Italia.
Siamo un collettivo di autori, possiamo iscrivere la nostra opera al concorso?
Sì, la domanda di partecipazione può essere presentata da singoli autori, coautori e collettivi.
Posso iscrivere al concorso più di un cortometraggio?
No, è ammessa una sola opera per autore/collettivo.
Qual è la durata massima ammissibile per ogni cortometraggio?
Il cortometraggio deve avere un durata complessiva di 30 minuti (compresi crediti e titoli).
Qual è il tema di The Next Generation 2019?
Il tema della quarta edizione del festival è “Geografie”. Esse possono essere spazi pieni o vuoti, spazi fisici o metafisici, reali o irreali, utopie… Possono essere luoghi oggettivi, soggettivi, individuali, collettivi.
Quali generi sono ammessi al concorso?
Non ci sono limiti: The Next Generation 2019 ammette opere di qualsiasi genere, inclusa la video-arte, purché rispettino il tema, la durata e tutti i requisiti indicati nel bando di concorso.
Posso iscrivere al concorso un cortometraggio già in circolazione?
Sì, per partecipare a The Next Generation 2019 non è necessario che l’opera sia inedita.
Faccio il videomaker all’estero, posso partecipare al concorso?
Non importa dove vivi o lavori: se sei nato oppure residente in Italia, puoi partecipare a The Next Generation 2019. In caso di partecipazione come collettivo, almeno una persona che ha un ruolo di rilievo nella produzione (per esempio regista, DOP, sceneggiatore) deve essere nata o residente in Italia.
Cosa succede se il mio cortometraggio viene selezionato?
I cortometraggi selezionati verranno proiettati durante la serata finale di The Next Generation 2019 che si terrà nel mese di novembre al Cineporto di Bari.
Quanto costa l’iscrizione?
L’iscrizione costa 10 euro.
Cosa si vince?
Saranno assegnati premi per un valore di 5000 euro.
Chi valuta i corti?
La preselezione è a cura della direzione artistica del festival, composta da Tita Tummillo e Velia Polito. I cortometraggi ammessi alla fase finale vengono valutati da professionisti dell’audiovisivo e critici cinematografici.
Hanno fatto parte della giuria, nelle edizioni passate: Pippo Mezzapesa (regista), Vito Palumbo (regista e montatore), Angelo Amoroso d’Aragona (regista e produttore), Anton Giulio Mancino (critico cinematografico, saggista, docente di Semiologia del Cinema a Bari e Macerata e membro della giuria Settimana della Critica del Festival del cinema di Venezia), Guglielmo Siniscalchi («Sentieri Selvaggi»), Simonetta Dello Monaco (Apulia Film Commission), Alessandro Cirillo (fotografo), Livio Costarella («La Gazzetta del Mezzogiorno»).
Come faccio a partecipare?
- Scarica, compila e firma la scheda di partecipazione; allega la ricevuta di versamento della quota di iscrizione.
- Carica il cortometraggio in formato .mp4 su WeTransfer. Se la tua opera supera la preselezione ti chiederemo di fornirci una copia ad alta risoluzione.
- Invia tutto alla mail nextgenerationshort@gmail.com entro il 15 settembre 2019.
Se hai altri dubbi, scrivici!